Avete mai fatto i turisti nella vostra città? Un giorno, durante la mia solita passeggiata tra le vie di Città Alta mi sono detta: ”molti stranieri vengono a visitare Bergamo, ma io l’ho mai visitata veramente? Vado a conoscere città straniere e non la mia. Bene, voglio fare anch’io la turista!” E così ho fatto. La mia giornata ha inizio dalla funicolare, uno dei simboli di Bergamo, che collega dal 1887 Città Bassa, quella moderna, con Città Alta, quella storica. Il fascino della funicolare trasmette una sensazione particolare, d’altri tempi. Un tragitto di pochi minuti, lento, che permette di vedere dall’alto le mura Venete, diventate patrimonio Unesco nel 2017. La prima fermata è in piazza Mercato delle Scarpe, così detta perché nel 1430, in questo punto di grande passaggio e di scambi commerciali si vendevano le scarpe, ed è da qui che inizio il mio tour, seguendo l’indicazione “alla Rocca”. Curiosa di vederla per la prima volta percorro una stradina in salita e dopo poche centinaia di metri raggiungo la fortezza trecentesca. La salita è ripagata dalla meravigliosa vista di tutta la città e lungo le mura della Rocca si scorge il sottostante Parco delle Rimembranze, dove sono in mostra i cannoni e il carro armato.
La casa dei bombardieri, oggi è la sede del Museo dell’Ottocento; qui vengono raccontate attraverso fotografie, quadri, divise, lettere, monete e medaglie le trasformazioni della città nell’ottocento, è anche un luogo che racconta la storia dei giovani coraggiosi bergamaschi, che al tempo della spedizione dei Mille hanno risposto alla chiamata di Garibaldi. infatti Bergamo è la città che ha dato nel 1860 il maggior numero di volontari tra i garibaldini in Meridione e che per questo motivo ha avuto l’appellativo “Città dei Mille”.